Si è svolto a Sassari, sabato 5 marzo 2016, un importante convegno di studio organizzato dall’Avv. Francesco Era, Presidente Commissione Lavori Pubblici e componente delle Commissioni Programmazione, Urbanistica e Cultura del Comune di Sassari.
Si è svolto a Sassari, sabato 5 marzo 2016, un importante convegno di studio organizzato dall’Avv. Francesco Era, Presidente Commissione Lavori Pubblici e componente delle Commissioni Programmazione, Urbanistica e Cultura del Comune di Sassari.
CONVEGNO DI STUDIO SU:RICETTIVITA’ TURISTICA DEI CENTRI STORICI – OSPITALITA’ DIFFUSA E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE Sassari 5 marzo 2016, Auditorium del Carmelo. Moder. FRANCESCO ERA
L’architetto e noto urbanista Salvatore Canalis, pone un punto fermo sull’appròccio alle problematiche concernenti il piano regolatore generale e i piani particolareggiati, con particolare attenzione alla città di Sassari. Infatti a partire dalle linee guida sulla programmazione del territorio, ormai internazionalmente adottate ed in particolare sul “consumo del suolo”(e/o risparmio del suolo); suggerisce alle pubbliche amministrazioni deputate alla salvaguardia del patrimonio architettonico, di rivedere, i “ modelli rigidi e severi” di tutela adottati nel passato, fatta eccezione per gli edifici di particolare pregio architettonico, a favore di una riqualificazione dei centri storici e recupero degli spazi esistenti. Tenendo conto in primis dei bisogni abitativi e di benessere di chi, nel centro storico vive. “ Modelli rigidi di tutela”, dice il Prof Canalis che hanno scoraggiato e scoraggiano qualsivoglia tipologia di intervento privato impedendo di fatto la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. Linee guida ormai adottate dall”Agenda Urbana” mondiale, cui tutti i progettisti e urbanisti si stanno allineando. Un aiuto, in taluni casi, potrebbe arrivare dall’ Art. 17 del D.L. 133 del 2014 (pubblicato sulla G.U. della Repubblica Italiana l 11/11/2014), che consente ai privati di chiedere una variante al piano regolatore generale a favore del proprio progetto di riqualificazione. Uno strumento utilizzabile sia dal cittadino che da operatori del turismo e imprese edili, che consente di proporre idee e istanze. Idee, che in fase di disamina potrebbero incontrare il favore degli organi di tutela. Ci sono anche consistenti risorse della Comunità europea, che consentono a imprese edili e ricettive, di proporre progetti , indirizzati a tutti gli asset di investimento, purchè seri, credibili, e suscettibili di ridare impulso e vitalità al centro storico.
Maria Antonietta ERA