MONTE CORON’ ALVA (Ozieri), UN LUOGO MAGICO DA DECLINARE IN MILLE MODI

Coron' Alva, necropoli

La necropoli di Coron’ Alva, nella tenuta “Borroiles”  (Ozieri,SS)

IL CUSTODE DI CORON' ALVA.JPGCORON' ALVA Necropoli.JPGCORON' ALVA  Necropoli ad ipogeo.JPG

monte coron'alva, 28 maggio 2016

Andrea Obinu con la sua “New Life Oelius. Tenuta “Borroiles”, Ozieri, 28 maggio 2016

FB_IMG_1464648583976 (1)

Resti di antico villaggio di  cui non si hanno studi  Riconducibili ad un ” Pinnettu” o  “Cuile”

Le Domus de Janas di Coron' Alva (Ozieri)

Le Domus de Janas di Coron’ Alva. Tenuta “Borroiles” (Ozieri)


L’Associazione New Life Oelius , tiene a battesimo il suo progetto.

E’ iniziata di primo mattino la giornata a Sant’Antioco di Bisarcio,  dove sabato 28 maggio,  un nutrito gruppo di escursionisti , invitati  dall’Associazione  New Life Oelius in collaborazione con Rural Heritage,  si è radunato per un trekking,  che dalla basilica romanica di Sant’Antioco di Bisarcio, ci avrebbe condotto  in cima, fino al Monte Coron’Alva,  nella tenuta “Borroiles”. (Percorso fattibile anche in automobile) 

Dopo aver visitato l’importante basilica, sapientemente edotti dalle guide dell Associazione Inside-Outside, proseguiamo lungo una strada a tratti cementata, a tratti sterrata.  Un percorso che si snoda attraverso  scenari bucolici di  colline verdeggianti , mucche al pascolo , laghetti,  querce e olivastri secolari,  imperturbabili custodi della storia.
Salendo dolcemente , abbiamo poi raggiunto il sito di un antico villaggio, per il quale non si dispone di studi scientifici, anche se le stimonianze raccolte lo inquadrerebbero come un antico “cuili” o “pinnettu”, dimora di genti dedite alla pastorizia. E proseguendo per  un percorso sempre agevole,  deliziati dai colori e i profumi della primavera , saliamo di quota , fino a raggiungere la sommita’ del cuccuzzolo ( circa 400 metri slm), dove  ci appare all’improvviso,   in tutta la sua maestosità, una formazione trachitica dai riflessi lattei, quasi a forma di tacco, che si allunga per oltre 200 metri: le Domus de Janas di Monte Coron’ Alva. Una necropoli risalente al neolitico (ovvero all’età della pietra nuova), costituita da undici ipogei scavati nella roccia, a formare  un sepolcro collettivo,  tipico dell’architettura della Sardegna prenuragica.

Un posto incantato ed irreale , dove il tempo sembra essersi fermato. E, dove  un aura particolare, riporta  alla mente  antiche leggende,  che volevano le Domus abitate da fate,  impegnate a tessere su telai d’oro,  sui quali   morivano tramutandosi in pietra!!!!.  Mentre  un panorama mozzafiato,  riporta  prepotentemente lo sguardo alla bellezza del paesaggio  intorno.  Saremmo   stati li a lungo, curiosando in ogni anfratto, ma le guide ci ricordano che   la News Life Oelius , ha riservato ai suoi ospiti un intermezzo gastronomico, presso la dimora di campagna della Famiglia Mulas . Nessuna resistenza da parte nostra!!!!! Dopo la bella camminata, ci lasciamo tentare dalle deliziose degustazioni dei prodotti tipici della gastronomia locale: vini, formaggi, dolci e tisane a base di erbe e piante officinali. Cibi e bavande, non troppo diversi, forse, da quelli che si consumavano  circa 5 mila anni fa, al tempo delle Domus. Una tradizione gastronomica documentata , con dovizia di particolari da Roberta Deiana, nel volume dal titolo “La cucina delle Janas” ( A disposizione degli ospiti, in loco, per la consultazione).
Ma Il graditissimo intermezzo gastronomico, è stato solo il preludio alle piacevolezze che ci ha riservato il lungo pomeriggio. Infatti negli spazi esterni  la casa, numerosi artigiani e produttori, hanno esposto i loro prodotti e le loro creazioni. Mentre in uno stazzo dedicato, è stata allestita la  mostra di disegni e dipinti di tre artisti dell’Accademia di Belle Arti di Sassari: Elisabetta Angius, Carla Carta , Luca Sanna. (Opere ed espositori alla Photogallery).
Le emozioni  continuano,  grazie alla felice concomitanza con la giornata “ Poem for Refuges”, che ha visto poeti di varie nazionalità impegnati in un  reading poetico itinerante ad Ozieri, che  grazie anche  alla presenza a Coron’ Alva  di Anna Vilardi e Roberta Dore, (giovani violiniste del Conservatorio Luigi Canepa di Sassari), si son potute declinare poesia e musica .  Infatti  con i loro duetti Anna Vilardi e Roberta Dore hanno accompagnato i versi di Beppe Costa, Stefania Battistelli, Basir Ahang, Leonardo Onida, Alessandro Galli e Ofelia Prodan, deliziando gli ospiti con la loro performance , in una atmosfera intima e  di speciale condivisione.

La serata si è avviata a conclusione con l’arrivo della cordata dei mountain bikers dell’associazione Sardegna Sport e Natura, interpreti del progetto “ Baskenia”.

L’evento organizzato da Andrea Obinu nasce  dall’intento di proporre un modello di sviluppo compatibile con le peculiarità del territorio, assolutamente clonabile in altre parti della nostra isola, per cui ” l’innovazione nel rispetto dell’ambiente” è il dictat per un vero sviluppo sostenibile della Sardegna e del mondo.

Inoltre l’interazione tra attori diversi del territorio,  la coesione tra le diverse realtà culturali ed imprenditoriali, nonchè  il contributo degli sponsor(*), hanno favorito il successo dell’evento organizzato dalla New Life Oelius.


 

( * ) Decathlon Sassari, Cantine Arvisionadu, Piras Formaggi, Oleificio San Pasquale, Panificio su Coghinzu di Olbia, Guru infusi di Pattada,  Franca Piras di Ozieri e Massimiliano Nuvoli con le sue incisioni su sughero, vetro e legno. I quali hanno partecipato,  con grande entusiasmo,  in coerenza con lo spirito del progetto.

                                                                                   Maria Antonietta ERA                      

 

PHOTOGALLERY

1-DSC_0038

La natura a Coron’ Alva, Tenuta “Borroiles” (Ozieri).

1-WP_20160528_11_34_04_Pro

La natura .Tenuta “Borroiles ” Ozieri, Sassari

I violini di Anna Vilardi e Roberta Dore

I violini di Anna Vilardi e Roberta Dore

lMusica e Poesia a Coron'Alva.JPG Le violiniste Anna Vilardi e Roberta Dore del Conservatorio Luigi Canepa di Sassari

1-DSC_0101

Andrea Obinu e Basir Ahang

new life oelius.JPG Andrea Obinu e la sua  “New Life Oelius”

Il paesaggio intorno

Tenuta “Borroiles” , paesaggio.

1-WP_20160528_17_20_15_Pro__highres.jpg

Ipogei prenuragici (Coron’ Alva), nella tenuta ” Borroiles”.

 

1-WP_20160528_11_30_31_Pro

Escursionisti

 

La mostra d'arte  a Coron' Alva, organizzata dall'Associazione New Life Oelius

La mostra d’arte a Coron’ Alva, di Elisabetta Angius, Carla Carta e Luca Sanna

1-DSC_0041

Realizzazione di Luca Sanna

I disegni di Elisabetta Angius

I disegni di Elisabetta Angius . Prove di tatuaggio

1-DSC_0015.jpg

Carla Carta , opere

1-WP_20160528_14_45_48_Pro__highres

Opera di Luca Sanna

1-WP_20160528_14_47_15_Pro

In sintonia con la natura

 

1-DSC_0056

Poesie e musica

Poesia e musica a Coron' Alva

poesia-e-musica-alla tenuta “Borroiles” della New Life Oelius

IL  PROGETTO  DI  STARTUP  

Il progetto  di startup della New Life Oelius  propone la valorizzazione di un sito archeologico privato attraverso la realizzazione di un workplace poliedrico nel quale cultura, innovazione, produzione, promozione e sport siano ingredienti principali inseriti sinergicamente in un contesto unico. Un modello e motore economico scalabile dunque replicabile,  che trae linfa vitale dalla coesione tra le diverse realtà imprenditoriali e culturali locali ma soprattutto dal capitale umano, e che ha come intento quello  di:

 

• dare vita ad una struttura ricettiva confortevole, rustico-moderna ed ecosostenibile che possa accogliere turisti da tutto il mondo, dando così loro (come a chiunque altro lo desideri) la possibilità di godere delle suggestive viste, caratteristiche del paesaggio

 

• valorizzare l’azienda con un percorso (sinergia tra arte, natura e sapori) che si snodi tra le varie attrazioni celate al suo interno, come le ”Domus de Janas” di Corona Alva (le cosiddette case delle fate, sepolcri ipogeici, scavati nella roccia dagli uomini appartenenti alla prima grande cultura sarda, quella di Ozieri e San Michele -3500 a.C. ), gli ettari di boschi (con querce secolari, olivastri, lentischi) e il lago.

• escursioni a cavallo, percorsi downhill mountain biking e running 

• creare un fitto calendario di eventi culturali (che abbiano come obbiettivo la trasmissione del sapere, inteso come fonte 
 primaria di ispirazione e crescita) dando così spazio a diverse associazioni, regionali e non, che tramite ambienti appositi all'interno dell'azienda, abbiano la possibilità di realizzare concerti musicali, rappresentazioni teatrali, promozione di libri, presentazione di progetti innovativi ecc. (punto a me più caro e congeniale) Sfruttare parte delle strutture per realizzare corsi di formazione durante tutto l'anno, rendendo così l'azienda un riferimento essenziale per la crescita di nuove figure professionali nel territorio

• acquistare bestiame senza il fine di macellare alcun capo, ma bensì di allevarlo al pascolo in libertà per ricavarne lana e latte per la creazione di prodotti tipici sardi (tutto nel pieno rispetto dell’animale).

• realizzare un impianto fotovoltaico in grado di alimentare il complesso (in maniera compatibile con le esigenze dell’ecologia). Tutto a soli 25 minuti d’auto dalle più belle spiagge della costa est della Sardegna.

Ricordo che la startup è stata selezionata, unica in Sardegna, per la partecipazione a “The startup training”, mentoring per giovani imprenditori, nata all’università Bocconi grazie alla collaborazione fra Crios (Centro di ricerca su innovazione, organizzazione e strategia) e due prestigiose istituzioni imprenditoriali nazionali, Lean Startup Machine e The Doers.

                                                                                       ANDREA OBINU

(PER MAGGIORI INFORMAZIONI SIAMO A COMPLETA DISPOSIZIONE ALL’INDIRIZZO EMAIL newlifeoelius@gmail.com ) 

 

 

 

710 presse di foraggio, 10 mila chili di avena per i Cavallini della Giara, grazie alla nostra campagna di sostegno!

S.O.S. Cavallini della Giara

Cavallino della Giara Cavallino della Giara

Fatti concreti.

L’Unione dei Comuni “Marmilla” (che cura is Cuaddeddus di Gesturi, Tuili, Setzu) ha bandito (n. 42 del 20 gennaio 2016) la pubblica manifestazione d’interesse per la fornitura e la distribuzione di 710 presse di foraggio (30 kg. ciascuna), 5 mila kg. di avena rossa, 5 mila kg. di avena nera in favore dei Cavallini della Giara (Equus caballus jarae) nei casi di emergenza, grazie ai fondi raccolti (euro 9.600,00) con la campagna di sostegno promossa dal Gruppo d’Intervento Giuridico onlus in sinergia con la stessa Unione dei Comuni. La scadenza per la presentazione delle disponibilità è fissata al 3 febbraio 2016, possono partecipare operatori economici singoli e associati. Un elemento positivo anche per l’agricoltura locale.

Siccità, intemperie, qualsiasi situazione di emergenza alimentare che potrebbe interessare gli ultimi cavalli selvaggi d’Europa potrà così essere affrontata con successo.    

View original post 327 altre parole

CONFERENZA SU ” I PARCHI : RISORSA ANTICA E NUOVA. Il caso del Parco Nazionale e dell’ Area Marina Protetta dell’Asinara.

Intervento Ing. Pier Paolo Congiatu  (Direttore Parco Nazionale e Area Marina Protetta Isola Asinara) Video della Conferenza, di cui al POST,  tenutasi in Sala Angioy  a Sassari, il  15  Dicembre 2017. ” PARCHI :  RISORSA ANTICA E NUOVA”

 

Intervento Ing. Mauro Gargiulo (già Direttore Parco Nazionale Arcipelago La Maddalena)VIDEO della Conferenza di cui al POST, tenutasi in Sala Angioy , a Sassari il 15 Dicembre 2017. “PARCHI : RISORSA ANTICA E NUOVA”

di Maria Antonietta ERA

Saranno le splendide immagini delle acque incontaminate dell’Asinara, venerdi 15 dicembre, in Sala Angioy a Sassari, ad incantare il pubblico presente. Una perla del nostro patrimonio  ambientale che richiamo’ l’interesse di grandi studiosi e naturalisti del passato, come Tolomeo,  nel secondo secolo d.C. e prima ancora di Plinio il Vecchio,  nel primo secolo d.C.. Quando ancora, nel bacino Mediterraneo primeggiava il Mito di Ercole e nella cartografia romana il nome dell’Asinara era Herculis Insulae.
L’appuntamento di dicembre a Palazzo della Provincia, che con il Comune di Sassari, ha patrocinato la manifestazione, chiude il ciclo 2017 del progetto “Comunicare L’Ambiente” in onore di Rina Monti. Progetto,  a cura dell’Associazione culturale Ma…DONNE, giunto ormai alla sua seconda edizione, ed  il cui scopo principale  è  quello di fare una comunicazione etica,  quale deve essere, quella che tratta tematiche ambientali.  Anche volta a veicolare le informazioni,  dalla fonte di origine al cittadino.  Informazioni attendibili, verificate e tempestive.  Nonchè di  stimolarlo a  porre in essere comportamenti virtuosi nei confronti dell’ambiente che lo circonda.

 

 

 

. La Conferenza del 15 dicembre sarà dedicata alla conoscenza di un Parco Nazionale in genere,  e sul Parco Nazionale ed Area Marina Protetta dell’Isola Asinara  in particolare. Isola in cui si registra una nutrita presenza di importanti specie in ambito fitogeografico ed un numero elevatissimo  di endemismi, caratteristiche  che ne fanno una culla di biodiversità. Introdurrà i lavori l’Ing. Mauro Gargiulo, già Direttore regionale dell’Ufficio del Territorio, con un intervento dal titolo “Aree Protette e Parchi: Il senso della loro nascita”.

Seguirà l’intervento dell ‘Ing. Pier Paolo Congiatu”, Direttore del Parco Nazionale e dell’Area Marina Protetta dell’Isola Asinara ( esperto in Sistemi Informativi territoriali, Opere idrauliche e infrastrutture per l’Ambiente).  Intervento  dal titolo: “La gestione pratica di un ambiente complesso: ”  Il Parco Nazionale”,  in cui Congiatu   illustrerà gli aspetti normativi e pragmatici della gestione di un parco, e di ciò che la nascita del Parco ha rappresentato per l’Isola Asinara.  Nonchè di  programmazione,   promozione delle attività di sviluppo sostenibile delle aree naturali e   di  salvaguardia della biodiversità.

L’Excursus sarà accompagnato dalla proiezione di Video e di  una rassegna di immagini della flora e della fauna isolane.

Modera il tavolo la giornalista Maria Antonietta Era.

I lavori si avvieranno a conclusione con una interessante lettura scenica, dedicata all’Elemento Ossigeno”, ispirata al Sistema Periodico di Primo Levi, su libero adattamento dello scrittore Antonio Strinna. E a seguire con l’esibizione del Coro Voci Bianche “Le Note Colorate, dell’Associazione Rossini, diretto dal M° Claudia Dolce.
All’organizzazione dell’evento hanno contribuito anche il MIBAC e la Sez. Sassarese di ITALIA NOSTRA.
Una nota natalizia sarà offerta dall’esperta erborista D.ssa Luisa Carta, proprietaria di “In Herbis Salus”, di via Dei Mille a Sassari, che farà conoscere le sue tisane al pubblico intervenuto.

 

IMG_20170709_151951.jpg

MONTE CORON’ ALVA (Ozieri), UN LUOGO MAGICO DA DECLINARE IN MILLE MODI

Il progetto di startup della New life Oelius propone la valorizzazione di un sito archeologico privato attraverso la realizzazione di un workplace poliedrico nel quale cultura, innovazione, produ… …

Sorgente: MONTE CORON’ ALVA (Ozieri), UN LUOGO MAGICO DA DECLINARE IN MILLE MODI

stintino-la-pelosa-8

comunicare l’ambiente

LA MADDALENA MOSTRA 19 OTTOBRE 2016.jpg

STINTINO MOSTRA OTTOBRE.jpg

comunicare-l’ambiente-del-19-0tt0bre-2016

stintino-la-pelosa-8

comunicare l’ambiente

STINTINO La Pelosa 8.jpg

STINTINO La Pelosa                                            Foto di Yasemin Mallaun

Affrontare le tematiche ambientali, legate ai cambiamenti climatici, alla qualità della vita, alla  tutela del nostro mare e alle biodiversità  è già,  la sfida  del presente . E  in questa sfida,  la comunicazione può e deve  dare un grande contributo.  In primis   nell’informare e formare il singolo cittadino  ,  fornendogli gli strumenti della conoscenza, senza la quale nessuno  è in grado di affrontare in modo consapevole , le   scelte, che riguardano l’ambiente.  E’ con questo obiettivo, che  L’Associazione Culturale MA…..DONNE, nella persona di Brunilde Giacchi, con la collaborazione della giornalista Maria Antonietta Era, hanno deciso di promuovere, una serie di conferenze, dedicate tutte alla qualità e all’etica della comunicazione. Una comunicazione etica, ovvero rispondente  a requisiti di verità, oggettività e trasparenza che garantisce un informazione altrettanto etica,  capace di incidere sulle scelte  riguardanti il destino del pianeta e delle future generazioni. Nella prima giornata, ovvero quella del 19 febbraio si metterà il focus sulla progettualità dell’Unione Europea, in ambito comunicativo, di tutela e valorizzazione dell’ ambiente in quanto “risorsa”. E con la stessa filosofia  verranno analizzate e affrontate diverse problematiche , legate alle varie realtà ambientali della  nostra isola.

La serie di conferenze dal titolo “COMUNICARE L’AMBIENTE”, si terranno a Sassari, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Sassari . Tutti gli appuntamenti  calendarizzati,  vedranno la partecipazione di studiosi,  ricercatori e operatori nei vari settori come: responsabili di Enti parco,  Aree protette  e project manager.  Esperti che porteranno  i risultati dei  loro studi e dei loro saperi,  alla conoscenza del pubblico più vasto. Gli appuntamenti che avranno cadenza mensile si protrarranno  fino all’estate e avranno inizio mercoledì 19 ottobre, presso la SALA BUSTI di Casa Regina Margherita, alle ore 18. Per gli interessantissimi  titoli e i relatori si rimanda alla locandina dedicata alla giornata del 19 ottobre.

Modera i lavori Maria Antonietta ERA

comunicare-l’ambiente-del-19-0tt0bre-2016

Continua a leggere

“COMUNICARE L’AMBIENTE”

MONTE CORON’ ALVA (Ozieri), UN LUOGO MAGICO DA DECLINARE IN MILLE MODI

Il progetto di startup della New life Oelius propone la valorizzazione di un sito archeologico privato attraverso la realizzazione di un workplace poliedrico nel quale cultura, innovazione, produ…

Sorgente: MONTE CORON’ ALVA (Ozieri), UN LUOGO MAGICO DA DECLINARE IN MILLE MODI

MONTE CORON’ ALVA (Ozieri), UN LUOGO MAGICO DA DECLINARE IN MILLE MODI

Il progetto di startup della New life Oelius propone la valorizzazione di un sito archeologico privato attraverso la realizzazione di un workplace poliedrico nel quale cultura, innovazione, produ… …

Sorgente: MONTE CORON’ ALVA (Ozieri), UN LUOGO MAGICO DA DECLINARE IN MILLE MODI

MONTE CORON’ ALVA (Ozieri), UN LUOGO MAGICO DA DECLINARE IN MILLE MODI

Il progetto di startup della New life Oelius propone la valorizzazione di un sito archeologico privato attraverso la realizzazione di un workplace poliedrico nel quale cultura, innovazione, produ…

Sorgente: MONTE CORON’ ALVA (Ozieri), UN LUOGO MAGICO DA DECLINARE IN MILLE MODI